L’incontro si terrà Sabato 16 Marzo dalle ore 17 alle ore 19, a Lungotevere dei Mellini 45.
Sarà tenuto dalla Dott.ssa Natalia Gregorini (psicoterapeuta) e dalla Dott.ssa Eleonora Zappalà (psicoterapeuta).
La paura è un’emozione che si può presentare in diverse fasi della crescita e sotto varie forme: paura del buio, di rimanere da solo in una stanza, di dormire da solo, di fare brutti sogni, di strozzarsi con il cibo; paura dei mostri, dei ladri, di essere rapiti, di andare a scuola, di buttarsi in acqua, di non riuscire bene nelle interrogazioni o nelle prove sportive, di non essere accettati dai compagni, di essere troppo grassi o troppo magri.
L’intensità della paura può essere lieve e transitoria e quindi tollerabile da parte del bambino e tale da non inficiare la sua quotidianità, ma, in alcuni casi, può diventare molto intensa, assumere la forma di uno stato ansioso, con ripercussioni sullo svolgimento delle normali abitudini di vita (difficoltà ad andare a scuola, a praticare sport, calo nel rendimento scolastico, alterazioni del sonno, ecc)
Non sempre i bambini riescono a riconoscere e verbalizzare quest’emozione in modo diretto e spesso, soprattutto nei piu piccoli, è frequente che la paura si esprima attraverso sintomi somatici (mal di testa, mal di pancia, tensione muscolare o senso prolungato di stanchezza), alterazioni delle normali condotte fisiologiche (difficoltà ad addormentarsi, incubi, scarso appetito, enuresi o stipsi) o sintomi comportamentali (insicurezza e ricerca continua di conferme e rassicurazioni, difficoltà a scegliere, irrequietezza, indolenza, ricerca del perfezionismo).
Per i genitori è spesso difficile ed emotivamente faticoso rassicurare i propri figli e aiutarli ad affrontare la situazione che suscita in loro paura. Le emozioni di frustrazione, rabbia e impotenza che spesso le mamme ed i papà provano di fronte ad un figlio spaventato possono innescare delle reazioni comportamentali che invece di rassicurare e calmare il bambino ne accrescono lo stato ansioso.
Obiettivo dell’incontro è quello di fornire ai genitori una serie di informazioni per conoscere meglio questa potente emozione e accompagnarli a capire da dove nascono le paure dei figli e cosa esprimono del loro mondo interno.
Su questa base di comprensione si passerà poi a riflettere insieme su come affrontare gli stati ansiosi dei bambini, individuando strategie comunicative e relazionali che possano facilitare l’incontro emotivo con i figli e aiutare quest’ultimi a gestire al meglio la propria ansia.
Convivere con un elevato livello d’ansia è sia per il bambino (o il ragazzo) che per i genitori molto faticoso e a lungo andare logorante.
Le paure e l’ansia si possono affrontare e trasformare, soprattutto se lo si fa all’interno di una relazione empatica e supportiva.
L’incontro si terrà Sabato 16 Marzo dalle ore 17 alle ore 19, a Lungotevere dei Mellini 45.
Sarà tenuto dalla Dott.ssa Natalia Gregorini (psicoterapeuta) e dalla Dott.ssa Eleonora Zappalà (psicoterapeuta).
Il costo della partecipazione è di 25 euro ed è necessaria la prenotazione.